ORGANI ISTITUZIONALI 1945-1947 - BIOGRAFIA PRESIDENTE

Ambrogio Gadola
Milano, 18 giugno 1888 – Milano, 7 settembre 1971

Impresa Gadola dott. arch. Ambrogio

Periodo di presidenza Assimpredil: 1945-1947
Presenza negli organi istituzionali di Assimpredil: 1945-1963 membro del consiglio direttivo, 1967-1971 membro a vita del consiglio direttivo.

 

Biografia
Figlio di Luigi, un costruttore originario della val d'Intelvi, e di Anna Valentini, Ambrogio nasce e studia a Milano dove si laurea nel 1912 al Politecnico. Sotto la direzione del padre l'Impresa Luigi Gadola realizza tra le altre cose il palazzo della Società d'incoraggiamento arti e mestieri (Siam) in piazza Mentana (1886), la sede del Corriere della Sera in via Solferino (1904), il palazzo Scac in piazza Missori (1914).
Nel 1923 Ambrogio assume la direzione dell'impresa che presiede fino alla morte; nel 1962 viene affiancato dal nipote Luca Beltrami che gli succede al vertice dell'impresa dopo il 1971.
Rispetto al padre Luigi, formatosi direttamente con l'esperienza di cantiere, Ambrogio ha studiato ingegneria con la specializzazione in architettura e anche in seguito sviluppa numerosi interessi intellettuali, formando una vasta biblioteca.
Sotto la direzione di Ambrogio l'impresa realizza numerose opere, concentrate soprattutto a Milano: tra queste il cinema teatro Odeon in via Santa Radegonda (1928), la Cà de Sass, storica sede della Cariplo in via Verdi (1939), il Centro Svizzero di piazza Cavour (1952), la “torre parco” in via Revere, la sede di Assolombarda in via Pantano (1960), il Jolly Hotel di largo Augusto (1963), alcuni tronchi della prima linea della metropolitana.
Tra i promotori, dopo la Seconda guerra mondiale, della costituzione del Collegio lombardo imprese edili, ne diviene il primo presidente tra il 1945 e il 1947 e negli anni seguenti contribuisce alla nascita dell'Associazione nazionale costruttori edili (Ance). Propone la costituzione di Fin-Ance, istituto finanziario della categoria, di cui diviene il primo presidente.
Ambrogio fonda le società Onac e Tecnicavi, specializzate nella progettazione di soluzioni costruttive avanzate con uso di cemento armato precompresso.
Tra il 1963 e il 1964 è presidente della Banca popolare di Milano e tra il 1966 e il 1971 è presidente del Siam.
Membro di giunta della Camera di commercio di Milano dal 1950 al 1971.
Viene nominato cavaliere del lavoro nel 1964.

 

Nota bibliografica
P. Stefanato, Ambrogio Gadola, il costruttore umanista, in «Dedalo», n. 5, 1998
I cavalieri del lavoro, (1901-2001). Storia dell’Ordine e della Federazione, Roma, Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, 2001
Ambrogio Gadola architetto del '900 milanese: la tradizione del costruire, tesi di laurea di Antonio Serrantoni, relatore Adriano Alpago Novello, Politecnico di Milano, Facoltà di architettura, aa 1984-85

 

Pubblicazioni
A. Gadola e M. Tamburini, Il problema dell'abitazione in Italia in relazione al piano Erp, Milano, Tipografia De Silvestri, 1948
Primo Convegno nazionale per la ricostruzione: l'aspetto economico e pratico del problema della ricostruzione edilizia: brevi memorie di alcuni costruttori milanesi, Milano, Collegio lombardo delle imprese edili ed affini, 1945 (scritti di A. Bassanini, A. Gadola, P. Lodigiani e altri)
Edilizia popolare: compiti e possibilità degli enti locali, in Convegno di studi per i problemi amministrativi e finanziari degli enti locali, Milano, 12-13 dicembre 1953, s.l., s.e.
Criteri edificativi dell'urbanistica nelle grandi città (la tendenza dell'edificazione alta) in Aspetti problemi, realizzazioni di Milano: raccolta di scritti in onore di Cesare Chiodi, Milano, Giuffrè, 1957

 

Riferimenti archivistici
Archivio storico Assimpredil
Archivio storico della Camera di commercio di Milano, Registro ditte, n. 2172

 

Autore

Andrea Strambio De Castillia

Data di aggiornamento

Gennaio 2009