
ALBERTO LAGOMAGGIORE
Residente a Milano, ma nato nel 1964 a Genova e in questa città, dopo il diploma di maturità classica, laureatosi alla Facoltà di Architettura con una tesi su urbanistica e fotografia, ALBERTO LAGOMAGGIORE alterna la sua attività di fotografo tra ricerca personale sul territorio, numerose pubblicazioni di libri e collaborazioni con editori e riviste, agenzie pubblicitarie e aziende, incarichi di enti pubblici e privati e l’insegnamento della fotografia nelle scuole secondarie ad indirizzo fotografico come docente di ruolo.
Tra il 1992 e il 1994 ha compiuto un’approfondita indagine fotografica, legata alla tesi di laurea, della valle post-industriale del fiume Polcevera, accanto a Genova, che ha partecipato come finalista al Premio Fotografia S. Carlo Borromeo 1995 della Regione Lombardia; le immagini nel marzo 1996 sono state esposte nella Biblioteca della Facoltà di Architettura di Genova, e successivamente, su invito della Bocconi di Milano, nel foyer dell’Università.
Dopo esser stato chiamato per alcune lezioni al Politecnico di Milano e di Genova, ha fondato a Genova il Gruppo 4×5 che ha organizzato e condotto nell’anno 1995-96 seminari ed esposizioni di fotografie, con l’intento di indagare i rapporti tra immaginario, realtà e rappresentazione dello spazio.
Nel 1996, contemporaneamente alla documentazione fotografica per un libro sulla storia della Società STAR di Agrate e ad una personale indagine sul paesaggio urbano della periferia del nordest di Milano, in collaborazione con la casa editrice Amilcare Pizzi è stato incaricato dall’Autorità Portuale di Genova di effettuare un servizio fotografico sul paesaggio portuale dell’intera area marittima genovese per un volume.
Dal 1993 si è impegnato in una costante attività di censimento fotografico in grande formato di archeologia industriale commissionato dalla Camera di Commercio di Milano dalla quale sono nate le pubblicazioni Il Sogno del Moderno. Architettura e produzione a Milano tra le due guerre e La Fortuna del Moderno. Su iniziativa del Centro sulla Storia dell’Impresa e dell’Innovazione con le fotografie tratte dal primo volume è stata allestita e inaugurata nel dicembre 1996 presso il Museo di Storia Contemporanea del Comune di Milano la mostra Milano-Berlino: architetture della produzione tra le due guerre.
Tra il 1997 e il 2001 numerose sono state le sue pubblicazioni (tra le quali un volume su Palazzo S. Giorgio a Genova, sede dell’Autorità Portuale ed una guida edita da Mondadori Le strade cristiane per Roma), accompagnate da una costante attività espositiva, di docenza e di ricerca fotografica.
Parte delle immagini tratte dalla campagna fotografica commissionata nella primavera del 2000 dal Comune di Cinisello Balsamo per la nuova guida storico-artistica di Villa Ghirlanda sono state esposte in occasione della mostra Immagini di Villa Girlanda: dall’incisione alla fotografia contemporanea inaugurata nel gennaio 2001 in concomitanza con l’apertura del cantiere del Museo di Fotografia Contemporanea.
Vincitore del Concorso Ordinario Statale, indetto dal Provveditorato agli Studi di Milano nel 2000, è docente di Tecnica Fotografica nelle Scuole secondarie Superiori, e dal 2001 al 2003 di Tecniche di Ripresa “on location” all’Istituto Europeo di Design di Milano.
Dal 1997 inizia a collaborare con la rivista di architettura AREA per cui pubblica diversi servizi fotografici di cui tra gli ultimi Fronte a mare, Cefalù, Studio Culotta e una serie di reportage sul design italiano a partire dal numero 80 maggio-giugno 2005.
Dal 2002 collabora con l’azienda Castaldi Illuminazione curando particolarmente la fotografia creativa di still-life di lampade per i cataloghi, il sito e la pubblicità aziendale.
Nel 2002 dalla rivista “D’Architettura” edita da Motta Editore riceve l’incarico, per i numeri 19, 20 e 21, di effettuare un reportage presso aziende legate all’abitare ed al costruire con l’intento di raccontare il prodotto nel luogo di produzione stesso.
Nel 2004 esce un grande inedito volume sulla storia del rasoio eseguito presso il museo di proprietà dell’autore Franco Lorenzi a Milano Rasoi e lame, barbe e baffi edito da Silvana editoriale con circa 200 still-life. Contemporaneamente l’agenzia Ingegneria per la Cultura lo incarica di eseguire alcune riprese di opere d’arte rinascimentali presso il Museo di Belle Arti di Bruxelles, convogliate poi nel catalogo della mostra.
Nella primavera del 2005 edito da Motta Editore nella collana Architettura viene pubblicato il volume La chiesa di Padre Pio a S. Giovanni Rotondo progettata da Renzo Piano, illustrando contemporaneamente una serie di articoli, sempre per la rivista “Area”, tuttora in corso di pubblicazione, dedicati ad oggetti del design italiano delle principali aziende nazionali, come Cappellini, Driade e altri.
Per l’architetto Corrado Anselmi fotografa l’allestimento della mostra su Fra Carnevale a Brera e la sistemazione della collezione Iesi.
Nel 2006 escono due volumi: Il complesso del Ponte di S. Rocco a Vimercate con una serie di emblematiche fotografie in bianco e nero dello splendido manufatto medioevale esposte poi in una mostra nella biblioteca civica e il volume AEDES, commemorativo dei cento anni di storia della più importante immobiliare milanese.
Nel settembre 2006 esce edito da Skira il volume L’emozione del sogno Giulio Manfredi interpreta Alessandro Manzoni, un volume di fotografie delle opere uniche del famoso gioielliere milanese.
Dal 2007 in poi escono vari volumi tra i quali Il Castello di Formigine, Giuseppe Mozzanica: la scultura, Nino Rollo. Il saltimbanco nudo editi da Silvana Editoriale e da ultimo il primo volume sulla Collezione risorgimentale del Museo Civico di Cremona edito nel 2010.
Autobiografia di Alberto Lagomaggiore