Sadun Sas*

di  Antonella Bilotto

Le origini

Il 6 aprile 1967, a Meda, in provincia di Milano, si costituisce una società in accomandita semplice: è la “Sadun di Umberto Sadun & C.”. Della società fanno parte Umberto e la moglie Giuseppina Giannini. L’impresa, che sebbene presenti nel proprio oggetto sociale la “produzione”, è, fin dalle origini, dedita al commercio di “laminati plastici, paniforti, compensati, legnami in genere e affini”. Il capitale iniziale della società è pari a 500mila lire.

Anni ’70

L’anno dopo l’azienda sposta la sua sede a Seregno, in via Wagner (dove è ancor oggi). Nel 1971 si assiste a una importante modificazione societaria: il 23 aprile entra un nuovo socio, la Funderfin Holdin Spa con sede a Roveredo in Svizzera. Essa partecipa a un aumento di capitale che porta la Sadun a fare un balzo dalle 500mila lire iniziali a 29.700.000 lire (di cui 4milioni e duecento in capo a Umberto e il resto alla finanziaria). Considerando il recesso di Giuseppina a fine anno, le attività dell’impresa proseguono nella loro vocazione alla commercializzazione di materiali tradizionali e innovativi.

Nel giugno del 1976 una nuova grande operazione societaria interessa l’impresa. La Funderfin (titolare fiduciaria) cede a Giorgio Sadun (classe 1888, pensionato) le sue quote di capitale. La società resta Sadun di Umberto Sadun & C. Sas (con Umberto accomandatario e Giorgio accomandante). L’attività degli anni Settanta è caratterizzata da una grande espansione attraverso agenzie di deposito. Finché nell’ottobre del 1979 la società in accomandita semplice, pur oramai cambiata nel corso del suo primo decennio in termini patrimoniali, diviene una srl. È subentrato nelle quote di partecipazione, al posto di Giorgio, Roberto Sadun (classe 1958); Umberto Sadun ne è l’amministratore unico.

Dagli anni ’70 ad oggi

Negli anni Ottanta si modifica la governance dell’impresa: si costituisce un Consiglio di amministrazione alla cui presidenza sta sempre Umberto ma che coinvolge, e coinvolgerà nel tempo, diversi soggetti. Sono gli anni in cui all’attività tradizionale si aggiunge il commercio di mobili.
Ancor oggi l’impresa è “specializzata nella distribuzione in Italia di materiali innovativi” …”con molteplici possibilità applicative e estetiche”.